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IRIS partecipa alla conferenza finale del progetto RAINBO

Il 7 giugno 2019, presso il Museo Civico Archeologico – Sala del Risorgimento (ingresso da Via de’ Musei 8) si terrà la conferenza finale del progetto “Life RainBO”. Il progetto ha per obiettivo la riduzione delle vulnerabilità del territorio ai cambiamenti climatici e nello specifico l’aumento della resilienza dei corsi d’acqua tramite un sistema di monitoraggio e di modellizzazione che consente di prevedere eventi improvvisi di piena.
Il progetto “RainBO”, coordinato da Lepida Spa, con partner Arpae Emilia-Romagna – Servizio Idro-Meteo-Clima, Nier Ingegneria SpA, Meeo Srl ed il Comune di Bologna, nasce come attuazione delle azioni del progetto “Life Blueap” (Bologna Urban Environment Adaptation Plan for a resilient city), conclusosi nel 2015 con la realizzazione del Piano di Adattamento per la città di Bologna.

Il Piano di Adattamento, sviluppato a partire dal Profilo Climatico Locale, ha evidenziato tra le principali vulnerabilità del territorio, la risposta dello stesso agli eventi estremi di pioggia. Il progetto vuole dunque sviluppare una infrastruttura di monitoraggio in grado di combinare i modelli idrologici, quelli del terreno ed i dati relativi alle precipitazioni, finalizzata ad una maggiore accuratezza nella previsione di possibili danni causati da eventi meteorici estremi.

Per partecipare è necessario registrarsi al seguente indirizzo: https://bit.ly/2vVm6u5.

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IRIS partecipa al workshop del progetto CReIAMO PA

La Direzione Generale per il Clima e l’Energia del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ha avviato un percorso istituzionale finalizzato a diffondere a livello regionale e locale la cultura dell’adattamento ai cambiamenti climatici, a superare le disparità territoriali in merito all’attuazione di percorsi di adattamento, coerentemente con i contenuti della Strategia Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici (SNAC) e del redigendo Piano Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici (PNACC). Tale percorso è alla base delle attività previste dalla Linea di Intervento 5 “Rafforzamento della capacità amministrativa per l’adattamento ai cambiamenti climatici” del Progetto “CReIAMO PA volte alla definizione e diffusione di metodologie e allo sviluppo di competenze in materia di adattamento.

Il workshop è finalizzato a fornire agli attori istituzionali un bagaglio di informazioni su aspetti operativi rilevanti nella gestione e utilizzo concreto dei dati climatologici. Gli esperti affronteranno il tema dell’utilizzo delle informazioni climatiche seguendo il filo rosso dell’utilità per la PA e per l’impresa: a cosa serve acquisire informazioni sul clima? dov’è possibile reperirle e quali sono i diritti d’uso e i limiti della loro utilizzabilità? come possono essere utilizzate per programmare, pianificare, progettare processi o prodotti? con quali fondi si possono reperire e utilizzare?

Gli esperti risponderanno a queste domande offrendo esempi e strumenti operativi snelli e affidabili, orientati a far emergere i vantaggi delle politiche adattive in diversi settori di applicazione.
Il workshop costituisce la seconda di tre fasi rilevanti che caratterizzano la definizione di una politica di adattamento al cambiamento climatico, ovvero la fase di policy. La prima fase rilevante, quella conoscitiva, è stata affrontata in un convegno tenutosi a Roma l’11 dicembre 2018. Seguiranno eventi destinati alla terza fase ovvero quella di definizione degli strumenti attuativi.

 

Appuntamento:

Martedì 21 maggio 2019 ore 9.00

Regione Emilia-Romagna, Sala Poggioli -Bologna, Viale della Fiera 8.

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Pubblicate le linee guida per un’industria resiliente

Il cambiamento climatico determina effetti non solo in ambito urbano, dove più spesso ne vengono analizzati gli impatti, ma anche in ambito industriale. Il cambiamento climatico si manifesta con eventi estremi o catastrofici, quali inondazioni, allagamenti, ondate di calore o di gelo, siccità, trombe d’aria, che generano danni ai siti produttivi e agli impianti industriali, provocando effetti sulla produzione e sul business aziendale.
Risulta pertanto importante che le imprese si dotino di strumenti di valutazione e gestione del rischio climatico. Per consentire una gestione del rischio climatico, è importante codificare un metodo per valutare le ricadute di determinati eventi e pianificare opportune risposte.
Possibili step sono:
•    Analisi del contesto
•    Definizione degli eventi climatici
•    Definizione di rischi e danni
•    Valutazione della probabilità di accadimento
•    Valutazione della magnitudo
•    Calcolo del rischio
•    Pianificazione delle misure di adattamento
•    Monitoraggio dell’attuazione del Piano al fine di valutare l’efficacia degli interventi e la capacità di adattamento.
Nel settore industriale è importante identificare e valutare gli impatti del cambiamento climatico declinando i danni e i rischi climatici sotto diversi aspetti che riguardano l’attività di impresa: produzione, logistica, filiera, infrastrutture, ecc. La complessità degli effetti del cambiamento climatico in ciascuno di questi ambiti aziendali può essere affrontata solamente attraverso una pianificazione mirata, che può essere condotta sia a scala di stabilimento che di cluster (area industriale o filiera produttiva).

Il progetto LIFE IRIS ha sviluppato diversi strumenti utili alle imprese che intendono far fronte alle minacce del cambiamento climatico, le linee guida raccolgono questi strumenti e riguardano:
1.    Una metodologia di analisi e valutazione del rischio climatico nel settore industriale.
2.    Una piattaforma web di libero accesso alle imprese che permette di analizzare i rischi indotti dal cambiamento climatico e consente di identificare le misure di adattamento e valutarne l’efficacia.
3.    Un elenco esaustivo di azioni di adattamento al cambiamento climatico per l’industria (con soluzioni sia di tipo gestionale che infrastrutturale).

Il documento è diponibile nella versione italiano e inglese

Linee guida ita

Guidelines en

 

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